Apple festeggia i 40 anni in Italia con numeri record per la app economy - MilanoFinanza.it

2022-06-24 17:36:32 By : Forrest Huo

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Con 85 mila posti di lavoro e incredibili opportunità di business generate per le aziende e i professionisti, e in particolare le piccole e medie imprese che costituiscono l’ossatura del tessuto industriale italiano, l’app economy creata da Apple si conferma in un ottimo stato di salute. Apple, che proprio quest’anno festeggia 40 anni di presenza in Italia, ha infatti commissionato due ricerche che evidenziano come le app per il sistema operativo di Apple per iPhone e iPad creino non solo opportunità e ricchezze per gli sviluppatori e le loro imprese, ma anche per tutte le figure professionali coinvolte, dai designer sino agli stessi utilizzatori. Un trend che ha trovato riscontri anche in Europa, dove il settore è cresciuto fino a impiegare 2,2 milioni di persone, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente.

La ricerca Spotlight on Small Business & App Creators on the App Store, condotta da un gruppo di economisti indipendenti di Analysis Group, ha messo in evidenza come negli ultimi due anni i guadagni di sviluppatori e sviluppatrici siano aumentati in modo significativo. Sebbene a beneficarne sia l’intero settore, in questo stesso periodo i ricavi degli sviluppatori più piccoli attivi sull’App Store nel 2019 sono aumentati del 113%, superando di oltre il doppio le entrate delle grandi società di sviluppo. Nel 2021, migliaia di piccole imprese e nuovi team di sviluppo di tutto il mondo si sono aggiunti sull’App Store. Tra questi, circa il 24% ha sede in Europa, il 23% in Cina, il 14% negli Stati Uniti, il 4,3% in Giappone e il 34% in altri Paesi, tra cui Corea, India e Brasile. Inoltre, negli ultimi due anni anche il numero di sviluppatori piccoli ed emergenti presenti sull’App Store è cresciuto: per esempio, nel Regno Unito si è registrato un aumento di quasi il 40% dal 2019, e in Germania di oltre il 25%. Sviluppatori e sviluppatrici sfruttano al meglio le possibilità offerte dall’App Store per distribuire le proprie app in 175 mercati in tutto il mondo: nel 2021 circa il 40% di tutti i download delle app sviluppate da piccole imprese e da sviluppatori emergenti è stato generato da utenti che non risiedevano nella stessa nazione dello sviluppatore.

Un’ulteriore analisi del Progressive Policy Institute ha fatto luce sulla creazione di posti di lavoro nel settore delle app per iOS, esaminando il modo in cui l’app economy che ruota intorno a iOS abbia contribuito a creare milioni di opportunità in ambiti quali design, sviluppo software e vendite.

Nel complesso, lo studio sottolinea come negli ultimi due anni un numero sempre maggiore di aziende abbia raggiunto i propri clienti in modo innovativo grazie alle app. Inoltre, queste transizioni ibride e digitali sono proseguite anche quando le restrizioni dovute al Covid sono venute meno in molte parti del mondo. Grazie alle loro app, sviluppatori e sviluppatrici hanno aiutato le persone a trovare modi nuovi per divertirsi, collaborare con colleghi e colleghe, far emergere la propria creatività e rimanere in contatto con amici e familiari. (riproduzione riservata)

Le imprese e i consumatori italiani continuano a percepire in modo diverso il clima economico attuale e di riflesso quello futuro. Se infatti a giugno l'indice del clima di fiducia dei consumatori è diminuito ancora da 102,7 a 98,3, raggiungendo il minimo da novembre 2020, la fiducia delle imprese è cresciuta per il secondo mese consecutivo arrivando a 113,6 (+2,6 punti), il livello più elevato da dicembre 2021. Lo comunica l'ultimo aggiornamento dell'Istat in materia.

Tutte le variabili dell'indice di fiducia dei consumatori risultano in calo ma in particolare il clima economico perde quasi dieci punti (arrivando a 93,9 da 103,6) e il clima corrente circa 7 punti (passando da 104,6 a 97,9). L'unica eccezione è rappresentata dalle componenti riferite al risparmio, sia nella fase attuale che in futuro, che non vedono ridurre la fiducia degli italiani.  

Anche in relazione alle imprese il trend di fiducia riguarda tutti i comparti oggetto di rilevazione ma come suddetto in senso positivo. Il miglioramento è più marcato nei servizi di mercato, soprattutto nel trasporto e nel magazzinaggio. Mentre più contenuto nella manifattura e nelle costruzioni, dove la crescita dell'indice si aggira intorno al punto.

I dati di giugno diffusi dall'Istat testimoniano che "l'emergenza bollette, l'inflazione alle...;

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