"Salvate via Castellabate, la via più bella di Bellaria Igea Marina, che rischia di perdere una parte delle sue oltre quattrocento piante, quasi tutti platani e tigli". Il grido d’allarme viene da Paolo Venturi, che in quell’angolo di paradiso - un viale che farebbe un figurone in qualsiasi capitale europea, posto all’intersezione con via Garibaldi, dal mare alla Statale Adriatica - ci abita e ci lavora nella sua azienda. "Anzitutto bisogna intervenire per rimuovere l’edera che sta assalendo una parte delle essenze arboree – afferma Venturi –, e bisogna farlo prima che la pianta si estenda troppo, altrimenti è tardi e le toglie la linfa vitale, letteralmente. Poi ci sono i fossi di scolo laterali che sono murati, e quando piove si creano grosse pozze. Inoltre molti alberi hanno rami secchi, e andrebbero sistemati, così come si dovrebbe ripulire l’area intorno a molte piante, ’assalite’ da sterpagli ed erbacce. Ma non spetta al Comune: uno dei problemi ’storici’ di via Castellabate è che si tratta di un viale privato. I frontisti sono tenuti a occuparsene, asfaltatura compresa (che in diversi tratti lascia parecchio a desiderare) e non tutti lo fanno. "Sarebbe bello che ciascuno facesse la sua parte, intanto ho chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale per animare la strada con mostre e mercatini – continua – facendola conoscere ai cittadini di Bellaria Igea Marina, e non solo, che in gran parte probabilmente non la conoscono". A metà viale è ben visibile l’antica falesia, il dislivello tra il terreno più a mare e quello più a monte. Alcuni residenti hanno chiesto da tempo che l’amministrazione comunale si prende in carico il viale, ma sembra una ipotesi difficile da percorrere. "La precedente amministrazione si è mostrata attenta – prosegue Venturi – ed ha provveduto a riasfaltare la strada, e installare l’illuminazione. Anche con questa ci sono stati alcuni incontri, e sono stati presentati dei progetti, che ci auguriamo partano dall’autunno". Martedì si è svolto un nuovo incontro tra l’assessore all’Ambiente, Adele Ceccarelli, e lo stesso Venturi. "E’ una zona non adeguatamente valorizzata, una via bellissima, di grande pregio naturalistico e ambientale – dice l’assessore –. Intendiamo valorizzarla, stiamo studiando di fare mostre, mercatini e altre iniziative da dopo l’estate, magari legate alla festa dell’albero, vedremo. Quanto alla manutenzione, pericoli non risultano,l’edera va certo tolta, ma il viale a nostro avviso è di interesse paesaggistico. Gli uffici lavorano per prepararne la candidatura alla Regione appunto come viale di interesse paesaggistico. In quel modo si prenderebbe anche carico della manutenzione".
Il passeggero è stato liberato dalle lamiere dai vigili del fuoco, e affidato alle cure dei sanitari
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